”Cristianesimo vissuto”
”Consigli fondamentali dedicati alle anime serie”
Seconda parte Parte: Dio è il solo
Capitolo XVIII: La Santa Vergine
Tu ami la buona Madre, e leggendo le pagine precedenti, hai dovuto istintivamente rivolgere più d’una volta verso di lei gli sguardi del tuo cuore, per non disperare di te stesso. Oh quanto codesti sguardi mi fanno piacere, e quanto ti fanno del bene! Per incoraggiarti meglio ancora, io voglio, alla luce di questi principii, mostrarti la grandezza di quella Madre che tu ami tanto.
Tu ti sei reso un po’ conto, delle altezze della vita cristiana. Ebbene, di’ a te stesso, che su queste altezze appunto la S. Vergine fu collocata fin dal principio della sua esistenza, per il privilegio del suo Immacolato Concepimento. In lei la purificazione era assoluta, nella sua mente, nel suo cuore, in tutti i sensi. E mai non ne usci, e mai il più piccolo movimento in tutta la sua vita fu sfiorato dalla minima traccia d’imperfezione. Tutto quello che in lei c’era andò a Dio solo. Non aveva da compiere l’opera della sua purificazione, poiché questa era completa fin dal principio. Ella non lavorò adunque se non all’opera della glorificazione, senza intermittenza, senza variazione, senza esitazione. Che vita! che meriti! e che grandezza!
E tuttavia questo non è che il lato piccolo della sua grandezza; te ne mostrerò nella terza parte il lato grande, e spero che la tua venerazione e la tua confidenza in lei non avranno più limiti, e che affiderai alla sua potenza materna la cura di condurti sul gran cammino della vita cristiana.
È pur elevata la buona Madre, ed è così pura! Ed ha tanta pietà per i poveri peccatori, che le sozzure tengono così lontani da Dio! Per il privilegio della sua immacolata purezza, ella ha il potere di attirare le anime che hanno bisogno di innalzarsi. Tu lo provi questo bisogno, ti senti in cuore il desiderio di vivere nelle altezze: abbi fiducia in Maria, una fiducia senza limiti; ella ti stende la sua mano di Madre, ti guarda coi suoi occhi tutti pieni di misericordia, t’incoraggia con la sua voce tutta compassionevole, ti apre il suo cuore che tanto ha sofferto per te. Tu sai quanto ti ama, o piuttosto non lo sai, Poiché ella ti ama più di quello che tu possa immaginare. Ella avrebbe una brama ardentissima di vederti vicino a lei, puro come lei, libero dal peccato come lei! Si, confidenza in lei, e nessuna altezza ti è inaccessibile, col suo soccorso. Ah! se tu sapessi pregarla! Se sapessi mettere la tua mano nella sua, il tuo cuore nel suo! Se tu fossi deciso a camminare!
Ma ecco! alla Madre tua, che è così grande, che vorrebbe farti così grande, e che per questo vorrebbe darti così grandi cose, tu non domandi che delle piccolezze da nulla. Le domandi la salute, il successo, un posto, una consolazione, che so io?… qualche volta anche un po’ di virtù. Le hai già domandato, nell’assoluta sincerità d’un cuore di figlio, la tua santità? Sì, la tua santità, il che vuol dire una vita cristiana. E’, questo che la tua Madre vorrebbe darti, e per questo gran tesoro ti darebbe tutto il resto, come mezzo. Glielo chiederai questo dono sublime? sinceramente, risolutamente, incessantemente? Su, via! uno sguardo alla tua Madre, e non ti contentare di parole e non mentir più a te stesso.
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