Cari amici state per leggere il cinquecentesimo articolo di Cartusialover blog, un traguardo impossibile senza la vostra assidua e preziosa attenzione.
GRAZIE A TUTTI !!!
Apparizione degli angeli musici a san Ugo di Lincoln
In questo dipinto, Vicente Carducho descrive un prodigio occorso a Ugo di Lincoln. Questi è stato il primo certosino ad essere canonizzato, e fu colui che fondò la prima certosa in Inghilterra, a Witham. L’evento prodigioso a cui si riferisce la tela in questione si svolge davanti ad un altare della certosa inglese, laddove Ugo permaneva in meditazione in attesa di un segnale divino che lo convincesse ad accettare la carica di vescovo. Difatti egli era restìo ad accettare l’incarico episcopale di Lincoln, poiché tale scelta lo avrebbe allontanato dalla vita meditativa alla quale era fortemente legato. Ebbene l’atteso messaggio da Dio, giunse tempestivamente, attraverso l’apparizione di una folta schiera di angeli musici, che con un coro angelico cantavano un testo del profeta Abacuc. “egressus es in salutem populi tui in salutem cum christo tuo “. In estasi di fronte a tale visione celestiale, Ugo, raffigurato da Carducho in compagnia dell’immancabile cigno, sembra elevarsi fisicamente dal suolo. Con sguardo estatico rivolto al cielo appare rasserenato circa la prossima investitura da vescovo. Sulla sinistra del dipinto, su di un tavolo vi sono il mantello la mitria vescovile ed il pastorale, che egli indosserà nel 1186 senza mai dimenticare lo stile di vita certosino.
Vi ricordo che la celebrazione di san Ugo di Lincoln avverrà domenica 17 novembre, che il suo ricordo illumini tutti noi.
A seguire un puzzle da ricomporre, per apprezzare al meglio i particolari presenti nella splendida tela.
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non servono molte parole, basta un sincero e profondo: Grazie!
ovviamente, in attesa del millesimo articolo…
500!! 🙂
Grazie per la presentazione dei certosini mondo , la profondità e l’ispirazione troviamo sul tuo blog.
Lodiamo Dio per il suo lavoro d’amore. San Bruno vi benedica!
“Non nobis domine, sed nomini tuo da gloriam.”
Il cigno rappresentato in questo bellissimo quadro mi ricorda il dipinto posto nel coro chiesa matrice di Serra S. Bruno, dove si celebra la vestizione di un certosino (?) alla presenza dei santi dell’ordine; in alto la SS. Trinità benedicente. Nel gruppo il cigno è figurato in contrasto con un pipistrello. L’opera è di Francesco Caivano Pingebat (1633), probabilmente la tela è stata recuperata dalla certosa dopo il terremoto del 1783.
-Lomorandagio-
Grazie a te per questo bellissimo blog!