• Translate

  • Follow us

  • Memini, volat irreparabile tempus

    aprile: 2014
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    282930  
  • Guarda il film online

  • Articoli recenti

  • Pagine

  • Archivi

  • Visita di Benedetto XVI 9 /10 /2011

  • “I solitari di Dio” di Enzo Romeo

  • “Oltre il muro del silenzio”

  • “Mille anni di silenzio”

  • “La casa alla fine del mondo”

  • Live from Grande Chartreuse

  • Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi e-mail.

    Unisciti a 667 altri iscritti
  • Disclaimer

    Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N°62 del 07/03/2001. Rare immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L'autore dichiara di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.


Il vescovo Ugo prende l’abito certosino

Il vescovo Ugo prende l’abito certosino

Il vescovo Ugo prende l’abito certosino

Oggi 1 aprile si celebra s. Ugo di Chateauneuf

Il quadro che oggi sottopongo alla vostra attenzione, ha per titolo “Il vescovo Ugo prende l’abito certosino”, ed è un altro capolavoro realizzato dal pittore Vicente Carducho su commissione dei monaci certosini. Esso rappresenta una scena non avvenuta realmente, ma dal connotato puramente simbolico, difatti viene raffigurato l’ anziano vescovo Ugo di Chateauneuf al centro della scena. Egli, come sappiamo, oltre ad indicare il luogo dove far sorgere il primo insediamento certosino nel deserto di Cartusia ha trascorso molte giornate all’interno del nascente eremo. Ugo era infatti attratto dallo stile di vita eremitico di Bruno e dei suoi amici, questi nella rappresentazione pittorica fanno da cornice alla simbolica vestizione adoperata dal fondatore dell’ordine certosino che seduto su di una sedia porge l’abito monastico al vecchio amico vescovo. Ugo in atto di estrema umiltà è posto in ginocchio, e guarda Bruno con sguardo di gratitudine, mentre i suoi servitori gli reggono la mitria vescovile ed il pastorale. Simbolicamente quindi viene coronato il sogno di una vita, Ugo avrebbe gradito svolgere una esistenza lontano dal clamore dei palazzi vescovili preferendo l’isolamento nel silenzio e nella meditazione. Tutta la scena si sviluppa in un ambiente della certosa dove campeggia un grande crocefisso, con un Cristo che sembra avallare la particolare vestizione.

Di questa serie di dipinti Carducho ne realizzò uno che raffigurava la visita di Ugo al refettorio degli amici certosini, ma purtroppo questo dipinto sparì durante la Guerra civile spagnola.

Puzzle

preview49 pieceIl vescovo Ugo prende l’abito certosino

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: