Una preghiera certosina per l’Immacolata
Cari amici in occasione della celebrazione della Festa dell’Immacolata Concezione, voglio offrirvi una splendida e antica preghiera dei monaci certosini. Il suo testo, come ci testimonia la foto che segue, è attualmente conservato all’interno della chiesa di Santa Maria del Bosco a Serra san Bruno.
Oh! Potentissima Regina del Cielo e purissima Vergine Madre di Dio, Immacolata Maria Signora del Sacro Cuore di Gesù e Madre nostra pietosissima! Deh volgete uno sguardo su di noi miseri peccatori ed indegni del nome di vostri figli. A Voi che dei peccatori siete l’unico rifugio rivolgiamo i nostri clamori, le nostre lacrime, gementi, angustiati ed afflitti. La vostra bontà e clemenza ci anima e ci da confidenza a chiamarvi col dolce nome di Madre nostra. Deh!mirate i nostri volti, e vi daranno a comprenderlo ineffabile dolore che tormenta i nostri cuori, ed abbiate di noi pietà. Le nostre pene sono ben dovute a cagione delle nostre colpe, ma la vostra misericordia vi muova a compassione di noi. Oh fonte inesausta d’amore, oceano di carità, oh !Cuore di Maria, sarete Voi impassibile ed indifferente, sarete Voi silenziosa allo sguardo delle nostre tribolazioni che ci aggravano si lungamente, in osservare le nostre persecuzioni, le persecuzioni dei vostri figli, abbenchè peccatori, addivenuti bersaglio di scherno e di obbrobrio!! No, non lo sarai giammai! Voi siete l’unica nostra speranza, quel faro di luce che in mezzo alla burrasca, può additarci il posto sicuro.
Oh! Maria, ricordatevi che, dal momento in cui fu bandito il domma dello Immacolato Vostro Concepimento, l’inferno si morse le labbra, si scatenò contro di noi, vostri figli, e sfogò il suo furore e la sua rabbia. Il vostro onore e la vostra gloria furono la cagione motiva delle nostre sventure. Noi ne siamo contenti per amore vostro. Oh! se potessimo accrescere il vostro onore e la vostra gloria. Madre pietosa, anche a costo di maggiori pene, sarebbe di nostra consolazione. Un lamento, una lagrima sola per amore vostro non sarà versata senza la vostra ricompensa. Voi, dall’alto del vostro trono ci animate a sperare.
Si, noi confidiamo in Voi, e da voi speriamo di essere fedeli a Dio fino alla morte.
Voi però proteggeteci e teneteci coverti col vostro pietoso manto.
Deh! Vi sovvenga che un di a Voi sacro facemmo a voi solenne dedica di questa religiosa Famiglia, ed affidammo alle vostre Mani le chiavi di questo sacro Chiostro, perché non vogliate permettere che ricada in mano straniera. Custodite gelosa questo Orto chiuso, e fate che germoglino in essa le vermiglie rose della carità, e fioriscano le piante odorifere di ogni virtù. Serbate intatti dallo sterminio questi sacri ruderi che ricordano le gesta gloriose del nostro Patriarca San Brunone, e fate che noi imitandolo, possiamo meritarci come Lui le vostre compiacenze e tenergli compagnia nella gloria del Paradiso. Così sia
O Maria, concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi. ( 100 giorni di indulgenza)
Dolce Cuore di Maria siate la salvezza mia (300 giorni d’indulgenza)
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Molto intesessante. Je suis curieux de savoir la date approximative de cette prière. Au 20e sièclr sans doute!