• Translate

  • Follow us

  • Memini, volat irreparabile tempus

    agosto: 2018
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728293031  
  • Guarda il film online

  • Articoli recenti

  • Pagine

  • Archivi

  • Visita di Benedetto XVI 9 /10 /2011

  • “I solitari di Dio” di Enzo Romeo

  • “Oltre il muro del silenzio”

  • “Mille anni di silenzio”

  • “La casa alla fine del mondo”

  • Live from Grande Chartreuse

  • Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi e-mail.

    Unisciti a 657 altri iscritti
  • Disclaimer

    Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N°62 del 07/03/2001. Rare immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L'autore dichiara di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.


“Meditationes”

copertina

166. Alla fine non ci si rammaricherà di aver stimato l’oro come oro e la terra come terra, poichè questo è conforme alla verità. E’ difficile, però, che a uno rincresca di aver giudicato amabile ciò che non è degno di amore, o di avere sperato in ciò su cui non si possono riporre le proprie speranze, perchè è falso. Pertanto, colui che crede di poter amare ciò che non deve essere amato si sbaglia tanto quanto colui che reputa oro ciò che non lo è. Il primo errore, non è dannoso; eppure quanti temono quest’ultimo, e quanti pochi il primo!

167. Vedi come puoi amare, per le promesse insite in essi, il grano che deve ancora maturare e l’albero coperto di gemme. Similmente devi amare coloro che non sono ancora buoni.

168. Sii nei riguardi di tutti come la Verità si è mostrata verso di te. Come essa ti ha sostenuto e ti ha amato per renderti migliore, così sostieni e ama gli altri, al fine di renderli migliori.

169. Se, in un processo, la tua causa è giusta, ti sia sufficiente la sola giustizia. Non cercare di portare qualcuno dalla tua parte, se non per spingere lui o i tuoi avversari, come persone che ami, a partecipare della giustizia stessa. Chi giudica con giustizia rende un servizio a coloro che possiedono qualcosa ingiustamente, poichè li riconduce alla giustizia.

170. Chi si stringe alla giustizia è utile a se stesso, non a essa. La giustizia, infatti, non ha necessità di essere difesa; noi, invece, abbiamo bisogno di rifugiarci sotto la sua protezione per non perire. Ecco la più grande giustizia: non difendersi.

Pubblicità