171. Domani un amore o un timore che sa quando fermarsi, se lo puoi. Se ammiri qualcosa, abbandoni tale cosa controvoglia. L’ignoranza è madre dell’ammirazione, come la novità.
172. Chi vuole ferirti si armi con la tua stessa vita, cioè la verità. La verità, infatti, è la vita della tua anima: egli ti ferisce, dunque, mediante la tua vita, poichè fai della menzogna la tua protezione.
173. La spada della verità è un bene, ma gli uomini se ne servono per nuocere, poichè la ritengono cattiva e la usano come tale. Tu non devi servirtene in questo modo, ma con l’intenzione di fare il bene a chi lo offri. Ti farebbe una grave ingiuria chi ti stimasse tanto cattivo e malvagio e, come per vendicarsi, volgesse contro di te tale spada, con lo scopo, per di più di infliggerti un supplizio.
174. La gioia di avere una conoscenza buona non deve essere più grande del timore di usarla male.
175. Non devi essere per gli uomini un maestro orgoglioso, ma un compagno utile. Non devi compiacerti nelle loro gioie molteplici, ma semplicemente di ciò che è utile per loro, cioè della verità.
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