Cari amici lettori eccoci giunti ad uno degli appuntamenti più importanti di questo blog. L’inizio della Novena dedicata al nostro amato San Bruno. Come sempre spero saremo in tanti a recitarla!
Si comincia…
I° giorno
UOMO DI GIOIA
Introduzione
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Inno
Gesù, premio e corona dei tuoi servi fedeli, glorifica il tuo nome. Concedi ai tuoi fedeli, che venerano san Bruno, la vittoria sul male. Seguendo le tue orme sulla via della croce, egli piacque a Dio Padre. Sapiente e vigilante, testimoniò il Vangelo in parole e in opere. Dalla città dei santi, dove regna glorioso, ci guidi e ci protegga. A te, Cristo, sia lode, al Padre e allo Spirito nei secoli dei secoli. Amen.
Dialogo d’inizio
Dio gli ha donato molta sapienza e molta prudenza.
E un cuore grande come le sabbie sulla spiaggia del mare.
Lodate il Signore, lodate il nome del Signore.
Credette contro ogni speranza ed è divenuto padre di molte nazioni, come gli era stato promesso.
Prima lettura Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi (4,4-7) Siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino! Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.
Salmo (25,4-5.8-10.14) Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri. Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi, perché sei tu il Dio della mia salvezza. Buono e retto è il Signore, indica ai peccatori la via giusta; guida i poveri secondo giustizia, insegna ai poveri la sua via. Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà per chi custodisce la sua alleanza e i suoi precetti. Il Signore si confida con chi lo teme: gli fa conoscere la sua alleanza.
Seconda lettura Dall’Esortazione pastorale: “Gioite, dunque, fratelli carissimi” di S.E. Mons. Antonio Cantisani, arcivescovo di Catanzaro – Squillace Già solo guardando san Bruno si rimane affascinati e conquistati dalla sua figura. È, d’altronde, davvero bello e gratificante quanto scrissero i suoi primi discepoli calabresi nella lettera che mandarono in giro per annunziarne la morte: «Fu un uomo di grande equilibrio, in ciò veramente speciale. Era col volto sempre pieno di gioia. Un uomo che alla fermezza del padre seppe unire la tenerezza della madre». Fu dunque Bruno un uomo di grande equilibrio, di un’assoluta e costante serenità. Oggi diremmo: veramente padrone di se stesso, un uomo che aveva raggiunta la piena e più alta maturità. Bruno volle per sé e per i suoi monaci una “forma di vita” molto severa, fatta di sacrifici e di penitenza. E ciò spiega perché qualche artista, anche oggi, ci raffigura san Bruno penitente in una caverna dal volto emaciato. No, non era così. Il volto di Bruno era sempre in festa. Sprizzava gioia costantemente. Era la rivelazione di quella smisurata pace che il suo cuore possedeva. Se ne accorsero bene i contemporanei e difatti hanno lasciato scritto che, «sempre lieto lui, bramava che fossero lieti tutti i suoi». D’altra parte può definirsi un canto alla gioia la lettera fatta pervenire ai figli della prima Certosa ai quali ripete insistentemente di gioire: «Gioite, dunque, fratelli miei carissimi, per la felicità che avete ricevuta in sorte e per l’abbondanza della grazia di Dio verso di voi». Dinanzi a questa stupefacente pienezza di umanità di san Bruno è il caso di ricordare che «chiunque segue Cristo, l’Uomo perfetto, si fa pure lui più uomo».
Responsorio
Figlio mio, volgi a me il tuo cuore, e i tuoi occhi seguano le mie indicazioni. Diventerai un uomo perfetto.
Fa’ attenzione alla mia sapienza, porgi l’orecchio ai miei consigli.
Diventerai un uomo perfetto.
Padre nostro
Preghiera Padre, siamo cercatori appassionati di gioia e felicità. Non permettere che ci inganniamo sui mezzi per raggiungerla, scambiandola con il divertimento, il potere, il danaro. Sull’esempio di san Bruno, fa’ che attingiamo la gioia dall’amore che doniamo a te e ai nostri fratelli. Te lo chiediamo per Gesù Cristo, tuo Figlio, e per l’intercessione di san Bruno, nostro Protettore. Amen.
Benedizione
L’intercessione di san Bruno ci liberi dai mali presenti, e il suo esempio ci sproni a una vita santa, nel servizio di Dio e dei fratelli. Amen.
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Amen