
Carissimi amici lettori di Cartusialover auguro un sereno Anno Nuovo a voi tutti ed alle vostre famiglie, con l’auspicio che la pandemia che ci ha angosciato nell’anno trascorso, possa diventare presto un lontano ricordo.
Oggi è il primo giorno dell’anno, Capodanno civile, nel quale si celebra la solennità di Maria Santissima Madre di Dio. Questo dogma fu proclamato solennemente nel Concilio di Efeso dell’anno 431, dove venne affermata la natura umana e divina dell’unica persona del Verbo in Gesù Cristo e quindi venne affermata anche la maternità divina di Maria. Voglio per questo offrirvi una meditazione per questa solennità tratta dalla “Vita Christi” di Dom Ludolfo di Sassonia, a cui fa seguito una sublime preghiera.

Una donna tra il pubblico, alzando la voce, disse: “Felice il seno che ti ha portato e il seno che ti ha allattato” (Lc 11,27). Chiama la Beata Vergine, perché da lei tutti sono benedetti; lodatela per il Figlio e non viceversa; la grazia e la gloria vengono soprattutto da lui. Disse
San Beda: “Alziamo la voce, anche noi, con la Chiesa cattolica, di cui questa donna è una figura; alziamo anche la nostra mente tra la folla e diciamo al Salvatore: “Felice il seno che ti ha portato e il seno che ti ha sollevato!” Ma Gesù disse: “Felici quelli che ascoltano la parola di Dio e la osservano!” (Lc 11,28).
Chiamando felici coloro che ascoltano la parola di Dio e mettendola in pratica, chiama felicemente la Vergine che lo ha concepito più felicemente attraverso la fede e la devozione spirituale che con il corpo. È come dire: “Anche mia Madre è felice, che mi ha preso e mi ha creato, perché ha ascoltato la parola di Dio, l’ha ascoltata, l’ha creduta, l’ha adempiuta, altrimenti non avrei potuto essere né felice né mia Madre”. Maria era più felice, perché ha concepito spiritualmente la Parola nella sua mente, l’ha ricevuta con l’orecchio della fede e, ricordandola e agendo con diligenza, l’ha adempiuta; così la concezione spirituale in cui Cristo è concepito nel cuore, è più felice del concepimento nella carne. Per questo, secondo sant’Agostino, Maria era più felice di professare la fede di Cristo che di concepire la carne di Cristo; più felice ha concepito Dio nella mente per fede che nel corpo quando ha assunto la carne. San Giovanni Crisostomo dice: “Né concepire Cristo né prendere quella creatura ammirevole è di alcuna utilità, se non c’è virtù […]. La nascita non sarebbe servita a Maria, se non fosse stata molto buona e fedele. Se per Maria non sarebbe servito a nulla se Cristo fosse generato in Lei senza virtù dell’anima, tanto meno ci servirà se siamo lontani dalla sua virtù […] ” ascolta e realizza la Parola di Dio. Chi ascolta con piacere la Parola di Dio, concepisce o custodisce Cristo e, se la compie con le opere, partorisce Cristo; prende spiritualmente Colui che Maria ha preso corporalmente.
Deve essere ascoltato con pazienza, non con noia o mormorio; con obbedienza, per realizzarlo con le opere. I malvagi devono ascoltare con buona volontà, in modo che possano correggersi; la parola di Dio è il rimedio dell’anima contro la malattia del peccato. Origene dice: “Ci precipitiamo a mangiare la manna dal cielo, perché dà a tutti il sapore che vogliono […]. Ad esempio: se sei turbato, ti consola: “Un cuore turbato, o Dio, non disprezzare” (Sal 51,19). Se sei felice, aumenterà il tuo godimento futuro: “Rallegrati, giusto e rallegrati nel Signore!” (Sal 32:11). Se sei pieno di rabbia, ti addolcisce: “Calma l’ira e deponi la tua ira!” (Sal 36,8). Se soffri, ti guarisce: “Il Signore guarisce tutte le tue malattie” (Sal 103,3). Se ti consumi nella povertà, ti consola: “Il Signore sostiene tutti quelli che vacillano e rialza ciò che è caduto” (Sal 145,14). Perciò la manna della parola di Dio nella tua bocca avrà tutto il sapore che desideri ”. Libro 1. Cap. 15, nº 1 e 2.
Preghiera
Signore Gesù Cristo, dammi la tua parola da ascoltare credendola nella fede e osservandola per il completamento delle opere. Fa ‘che l’orecchio porti spiritualmente la parola di Dio e, osservandola, nutrila. Dammi, Signore, mio Dio, che, essendo diretto e guidato da te, metta sempre l’occupazione spirituale prima di ogni affetto carnale, l’opera di Dio per le cose umane e in generale le cose più utili per quelle di meno utilità. Fammi compiere la volontà del tuo cuore, la tua parola e le opere in precetti, i tuoi consigli e gli esempi; in modo che io possa diventare un servitore grato a te e meritare, per la tua grazia, di essere annoverato alla fine tra i figli e gli eredi di Dio.
Amen.
Filed under: Personaggi, Preghiere, Testi | Tagged: 2021, auguri, certosini, Dom Ludolfo di Sassonia, meditazione, preghiera, testo spirituale, Vita Christi | Leave a comment »