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Dom Isidoro Maria Estudillo, “De cella Ad coelum”

DA

In ricorrenza del suo trigesimo, voglio onorare la memoria del compianto certosino, Dom Isidoro Maria Estudillo uno dei quattro ultimi monaci della certosa portoghese di Evora. Alla chiusura di Scala Coeli, come ricorderete gli anziani confratelli furono trasferiti a Miraflores, lo scorso 29 aprile è asceso al cielo Dom Estudillo, esattamente sei mesi dopo del suo amato confratello Dom Isidoro Alfonso Maria, con il quale ha condiviso la triste chiusura della certosa di Evora.

Dom Isidoro Maria Estudillo, nacque con il nome Francisco a Carmona, vicino Siviglia, il 30 novembre 1926, entrò in certosa di Aula Dei il 29 ottobre del 1943, e fece la prima professione presso la stessa certosa l’8 dicembre 1944. Fece seguito la professione solenne l’8 dicembre del 1948. Ordinato sacerdote a Saragozza il 23 settembre 1950, fu poi nominato maestro dei novizi presso la certosa di Évora il 5 giugno 1969. Passato a Scala Coeli, vi divenne maestro dei novizi il 28 maggio 1989. Fu sollevato dall’incarico nel 1996 e nominato vicario nel 1997, e, come vi dicevo da questo blog, lo abbiamo conosciuto poichè fu uno degli ultimi certosini della certosa di Santa Maria di Scala Coeli, a Évora, dove visse fino al 2019. Oltre a molti scritti, egli amava dedicarsi con passione al proprio orto, ed inoltre questa passione amava trasmetterla ai novizi.

La certosa di Santa Maria de Montalegre (Barcellona) è stata la sua ultima dimora terrena. Egli amava dire “Se i fiori sono così belli, come sarà il cielo”.  Ed alla Vergine Maria, cui era molto devoto, scriveva: “Dolce sarà la mia morte, se imiterò bene la tua vita; Bene, a Dio posso salire sì, fidandomi anch’io, che solo amandoti sono riuscito a vivere”.

avviso

Uniamoci in preghiera, che Dio lo abbia in gloria e che la Vergine e San Bruno lo accolgano come merita.

Ecco per voi l’ultimo saluto della sua comunità

007

Sermone Capitolare

al funerale di

Dom Isidoro Estudillo

(1926 – 2023)

Ottanta anni fa, a soli diciassette anni Francisco entrò alla certosa di Aula Dei. Nel corso di tutta la sua vita certosina si rese sempre disponibile ad accettare incarichi al servizio dei suoi confratelli… come Vicario, sacrista, procuratore, in varie case in Spagna.

Per 50 anni fu Padre Maestro. Questo servizio gli andava molto bene, era idoneo per questo incarico. Dom Isidoro era certosino dalla testa ai piedi, da dentro a fuori… Ha vissuto ciò che ha insegnato…

Ed egli insegno molto, con i suoi numerosi commenti sugli Statuti, le sue conferenze. Quando era Padre maestro in Scala Coeli, fecero ingresso molti candidati dal Brasile, anche se molti uscirono, ed alla fine solo molto pochi rimasero. Tuttavia, nessuno di loro ha dimenticato la testimonianza del loro amato Maestro, Dom Isidoro. Egli dette la testimonianza di un vero Padre certosino, che sempre, fino alla fine della sua lunga vita, fu un vero esempio di vita nascosta in Dio, di sensibilità, di umiltà e di allegria.

A proposito del Vicario, gli Statuti dicono che egli deve brillare avanti agli altri con il suo esempio e la sua parola, e mantenere tutti nella osservanza della regola e nella santa pace.

Qui, a Montalegre, dove giunse nel 2019, Dom Isidoro ha rispettato questa regola in maniera edificante. Era sempre affabile, delicato, equilibrato. Fu un consigliere molto saggio, quasi fino al suo ultimo respiro.

Tra le sue opere letterarie vi sono molti poemi e poesie: espressione della sua fiducia ed amore con Dio e Maria in tutta la sua lunga vita. Qualche mese fa, nel ” Canto della Vita” egli scrisse sulla morte:

Madre, nella vita e nella morte

Quando mi si apre l’eternità

la mia ultima parola sia

“santa e felice fortuna”

il tuo nome nel mio espirare.

E poi dopo,

al vedere il tuo volto di Madre

il tuo viso mi soddisferà (Salmo 16)

al poterti contemplare

così come Dio ti creò.

E preso dalla tua mano

Mi consegnerai al Signore

che volle incaricarti

per portarmi nel suo Regno

e con Lui stare sempre.

Per i secoli dei secoli.

Amen

Recentemente, un’emorragia celebrale, lo aveva debilitato progressivamente, però in ogni momento restò pienamente lucido e cosciente, riuscendo anche a concelebrare.

Come una candela tremolante, la sua vita terminò docilmente, in allegria ed in pace…

Dom Isidoro amava tanto la vita!

Ed incontrò nella vita certosina la sua piena realizzazione. Ora è stato chiamato dal Padre per la sua dimora celeste. E come diceva prima di morire è stato preso per mano dalla Vergine Maria.

Preghiamo per Dom Isidoro, affinchè possa partecipare alla vita eterna, che Gesù resuscitato promise a coloro che sarebbero rimasti fedeli fino alla fine…

Requiescat in pace

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Davanti a Maria

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Per cominciare il mese di maggio, dedicato a Maria, ho scelto per voi, miei cari amici, un testo concepito da un Padre Priore certosino, per la propria comunità. Un sermone, estratto dal libro “Palavras do deserto”, che assomiglia ad una sentita lode a Maria. Buon mese mariano a tutti!

Maria ci è vicina. Arriva un momento nella vita in cui bisogna avere fede, silenzio e obbedienza simili a Maria.

Quando ci sembra che Dio sia lontano da noi, quando la nostra quotidianità ci fa passare di sconfitta in sconfitta, ed è notte fuori e dentro di noi, dobbiamo sapere che Maria ci è vicina. Lei ci invita e ci dà appuntamento, perché ci uniamo a Lei nell’accogliere la santa volontà del Padre, nel cammino della fede.

Ha camminato dove abbiamo camminato noi. Ha vissuto quello che abbiamo vissuto noi. E lo ha fatto molto bene.

Nessuna come Maria ha dovuto adattarsi al progetto di Dio su se stessa e sulla sua vita, fino a quando non è diventato possibile disporre di se stessa.

È anche lì che Maria ci è vicina come nostro modello ispiratore e nostra Madre incoraggiante. È soprattutto lì che deve manifestarsi la nostra devozione mariana.

Non c’è miglior frutto dell’amore dell’imitazione filiale. Tutta la nostra vita monastica non deve essere altro che l’imitazione della serva del Signore, fedele e generosa.

Non sarebbe anche la nostra vocazione, come quella di Maria, una scelta iniziale, in vista di una donazione totale e generosa?

Ma come dice santa Teresa di Lisieux, noi siamo più privilegiate di Maria su un punto: «abbiamo una Madre che ci ama tanto, Lei non l’aveva».

Lei si prende cura di noi e noi possiamo gioire, non solo perché abbiamo una Madre così grande, ma anche perché sappiamo che Lei è alla presenza della Santissima Trinità, “intercedendo sempre per noi davanti al trono della grazia e della misericordia”.

Madre di Misericordia, prega per noi!

Statuti delle monache dell’Ordine Certosino (cap. 48)

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Le cerimonie della comunità all’Ufficio Riunione in chiesa

1 Appena si sente il segnale delle Ore dell’Ufficio divino, che la comunità celebra in chiesa, abbandoniamo ogni altra occupazione e subito andiamo in chiesa con la massima riverenza, con aria raccolta. Non dobbiamo preferire nulla, infatti, all’opera di Dio. (St 53,1)
2 Entrando in chiesa, ci facciamo il segno della croce con l’acqua benedetta e prendiamo posto dopo un profondo inchino davanti al Santissimo Sacramento. Ci inchiniamo allo stesso modo quando passiamo davanti al Santissimo Sacramento. Arrivati ai nostri posti, rimaniamo in piedi, rivolti verso l’altare, preparandoci in silenzio all’Ufficio. Al segnale ci inchiniamo o ci inginocchiamo per pregare, secondo il tempo liturgico. Nessuno entra in chiesa durante la preghiera silenziosa che precede l’Ufficio. (St 53,2)

Preghiera silenziosa

6 Dove le rubriche prescrivono la preghiera silenziosa, questa dovrebbe durare almeno il tempo di un Padre Nostro e di un Rallegrati, Maria, se non diversamente specificato. Inoltre, ogni volta che il sacerdote dice Preghiamo (il Signore), lascia il tempo per una breve preghiera in silenzio prima di dire la preghiera. Altri momenti di silenzio possono essere introdotti durante l’Ufficio o la Messa. Questi momenti di silenzio permettono una compenetrazione più intima tra la preghiera personale e la Parola di Dio, o la supplica pubblica della Chiesa. (St 53,6)
21 In chiesa, per rispetto alla divina Maestà, dobbiamo astenerci da ogni rumore; stiamo in piedi con dignità e teniamo le mani fuori dalla ciotola. Osserviamo sempre e dovunque la modestia degli occhi, ma più che altrove nella chiesa e nel refettorio. (St 53,22)
24 Al termine delle Ore, della Messa o di qualsiasi altro Ufficio, esce prima la priora, seguita dalla sottopriora, e poi tutte le altre. Nessuno dovrebbe poi rimanere in chiesa o altrove, senza un’evidente necessità. (St 53,25)

Per averti!

Margherita d' Oyngt (certosaCalci)

Oggi per voi, voglio pubblicare una delle meditazioni scritte in latino dalla beata certosina Margherita d’Oyngt. Il testo Pagina meditationum fu realizzato nle 1286, ed è l’opera teologicamente più rilevante della monaca certosina. Quello che segue è un breve testo che somiglia molto anche ad una preghiera. In esso traspare il suo totale abbandono a Dio.

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Signore, dolce Gesù, non sarò mai in pace. Finché non saprò amarti con tutto il mio cuore; Non c’è niente al mondo che desidero più di questo. Dolce Signore, ho lasciato padre, madre, fratelli e tutte le cose di questo mondo, per il tuo amore; ma questo è ben poco, perché le ricchezze di questo mondo non sono altro che spine acuminate, e chi ne possiede di più è più sfortunato. Ecco perché non credo di aver lasciato altro che miseria e povertà. Ma tu sai, o Signore, che se possedessi mille mondi e potessi disporne a mio piacere, abbandonerei tutto per tuo amore; E se anche tu mi dessi tutto ciò che possiedi in cielo e in terra, non mi riterrei soddisfatto finché non avessi te, perché tu sei la mia vita, e non voglio avere un padre o una madre fuori di te.

Statuti delle monache dell’Ordine Certosino (cap. 33)

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LIBRO 6
I tempi liturgici

CAPITOLO 36
Liturgia certosina

1 Vertice e sorgente
La liturgia è il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e la sorgente da cui scaturisce tutta la sua forza. Noi che abbiamo lasciato tutto per cercare solo Dio e possederlo più pienamente, dobbiamo celebrare la liturgia con grande religione. Infatti, compiendo i sacri riti, specialmente l’Eucaristia, siamo introdotti al Padre dal Figlio suo, il Verbo incarnato, crocifisso e glorificato, nell’effusione dello Spirito Santo: entriamo così in comunione con la Santissima Trinità. (St 41,1)
2 Segno di contemplazione
Quando celebriamo in coro il culto divino, o quando recitiamo l’Ufficio in cella, la preghiera della Chiesa universale si esprime attraverso le nostre labbra. Perché la preghiera di Cristo è una, e la santa liturgia la fa passare interamente attraverso ciascuno dei suoi membri. Inoltre, presso i monaci e le monache solitarie, l’azione liturgica manifesta particolarmente la natura della Chiesa, nella quale l’umano è ordinato e sottomesso al divino, il visibile all’invisibile, l’azione alla contemplazione. (St 41,2)
3 Complemento alla preghiera solitaria
Nel corso dei secoli, i nostri padri hanno fatto sì che il nostro rito rimanesse adeguato alla nostra vocazione eremitica e alla dimensione ridotta delle nostre comunità: doveva rimanere semplice, sobrio e ordinato soprattutto all’unione dell’anima con Dio. Nostra madre Chiesa, lo sappiamo, ha sempre approvato la diversità delle liturgie che rende più manifesta la sua cattolicità e la sua unità. Così, attraverso i sacri riti, possiamo esprimere le aspirazioni più profonde dello Spirito, e la preghiera che scaturisce dal profondo del nostro cuore acquista una nuova perfezione quando si riconosce nelle parole sacre. (St 41,3)
4 La liturgia si conclude con la preghiera solitaria
In cambio, la preghiera della comunità, divenuta nostra attraverso la celebrazione liturgica, si estende alla preghiera solitaria che offre a Dio un intimo sacrificio di lode al di là di quanto le parole possano esprimere. La cella solitaria è infatti il luogo in cui l’anima, avvolta nel silenzio, incurante delle preoccupazioni della terra, partecipa alla pienezza del mistero che riconduce nel seno del Padre il Figlio crocifisso e risorto. Così, la monaca che tende costantemente a unirsi al Signore, realizza dentro di sé ciò che significa l’intera liturgia. (St 41,4)

Novena a Santa Rosellina IX° giorno

Locandina Novena Santa Rosellina

Novena a Santa Rosellina

IX° GIORNO:

Rosellina ottiene per noi le grazie richieste

Parola di Dio :
“Chiedi e ti sarà dato; cerca, troverai; bussa, ti sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, a chi bussa sarà aperto» (Mt 7,7-8).
Esempio dalla sua vita:
Quante volte l’ammirevole Rosellina è stata condotta dal marito Gesù nella segreta cantina delle grazie! Tra tutti, uno rimarrà per sempre attaccato a lei. Mentre in pieno inverno imperversava una grande carestia, e anche all’interno della sua famiglia c’era una pericolosa carenza di pane, la giovane Rosellina si impegnava tuttavia, come fa ogni sera, ad uscire e distribuire tutto il pane rimasto ai poveri e Affamato. Il padre, vedendola fare, le chiese semplicemente: “Figlia mia, cosa indossi ancora nel grembiule?” “Padre”, rispose la Vergine, “rose in fiore”. Infatti, al posto dei pani, erano sbocciate le rose. Le grazie che Dio gli ha concesso erano visibili a tutti.
Preghiamo:
O santa Rosellina, tu che hai ricevuto tante grazie dal divino Re Gesù, intercedi per me; concedimi le grazie che ti depongo e trasforma questi pani di favori umilmente richiesti in rose fiorite! Santa Rosellina, che ottieni grazie, prega Dio per me!

Litanie di Santa Rosellina

(approvate nel 1862)

Signore, abbi pietà.

O Cristo, abbi pietà.

Signore, abbi pietà.

Santa Rosellina, prega per noi.

Ornamento di nobiltà, prega per noi.

Staccato dalle ricchezze, prega per noi.

Sposa di Cristo, prega per noi.

Cura dei poveri, prega per noi.

Specchio della verginità, prega per noi.

Tempio dello Spirito Santo, prega per noi.

Vaso di fede, prega per noi.

Vaso di carità, prega per noi.

Colonna di speranza, prega per noi.

Rosa senza spine, prega per noi.

Leggi senza macchia, prega per noi.

Ricettacolo della modestia, prega per noi.

Discepola di San Bruno, prega per noi.

Modello dei Certosini, prega per noi.

Luce delle monache, prega per noi.

Esempio di umili, prega per noi.

Custode del silenzio, prega per noi.

Perla preziosa, prega per noi.

Compagna degli eremiti, prega per noi.

Insegnamento delle sorelle, prega per noi.

Amante della povertà, prega per noi.

Sostenitrice dei deboli, prega per noi.

Famiglia degli Angeli, prega per noi.

Operaia di miracoli, prega per noi.

Consolatrice degli afflitti, prega per noi.

Rimedio per i malati, prega per noi.

Fiore di perpetuo profumo, prega per noi.

Patrona di Les Arcs, prega per noi.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, perdonaci Signore.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, ascoltaci Signore.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, abbi pietà di noi Signore.

Preghiera

Preghiamo il Signore. Per amor tuo, Signore, santa Rosellina calpestò la dolcezza di un mondo che aveva per lei solo attrattive per appartenere a te sola; donaci, seguendo il suo esempio, di allontanarci dai beni terreni per essere ricchi, in Cielo, di gioie eterne. Per Gesù, il Cristo, nostro Signore.

Amen.

Novena a Santa Rosellina VIII° giorno

Locandina Novena Santa Rosellina

Novena a Santa Rosellina

VIII° GIORNO:

Rosellina ci dà speranza in tempi di oscurità

Parola di Dio :
“Gesù disse loro: Fiducia, sono io; non avere paura ! Poi salì con loro sulla barca e il vento si calmò» (Mc 6, 50-51)
Esempio dalla sua vita:
Proprio alla fine della sua vita, nel momento del passaggio da questo mondo all’altro, la morente Rosellina scambiò qualche consiglio con le sue sorelle, che erano un anno più grandi di lei, ea cui era molto legata. Mentre in seguito diventerà un cavaliere nell’Ordine Militare di Saint-Jean-de-Jérusalem, rimarranno per tutta la vita in una grande comunione di anima e spirito.
Preghiamo:
O santa Rosellina, tu che sei riuscita a donare te stessa, a lasciarti e a rinunciare a te stessa per seguire Gesù, aiutami ad acquisire la tua stessa determinazione affinché la mia vita sia conforme alla volontà di Dio, nel seguire suo figlio Gesù ovunque lui chiami me. Santa Rosellina, sposa di Cristo, prega Dio per me!

Litanie di Santa Rosellina

(approvate nel 1862)

Signore, abbi pietà.

O Cristo, abbi pietà.

Signore, abbi pietà.

Santa Rosellina, prega per noi.

Ornamento di nobiltà, prega per noi.

Staccato dalle ricchezze, prega per noi.

Sposa di Cristo, prega per noi.

Cura dei poveri, prega per noi.

Specchio della verginità, prega per noi.

Tempio dello Spirito Santo, prega per noi.

Vaso di fede, prega per noi.

Vaso di carità, prega per noi.

Colonna di speranza, prega per noi.

Rosa senza spine, prega per noi.

Leggi senza macchia, prega per noi.

Ricettacolo della modestia, prega per noi.

Discepola di San Bruno, prega per noi.

Modello dei Certosini, prega per noi.

Luce delle monache, prega per noi.

Esempio di umili, prega per noi.

Custode del silenzio, prega per noi.

Perla preziosa, prega per noi.

Compagna degli eremiti, prega per noi.

Insegnamento delle sorelle, prega per noi.

Amante della povertà, prega per noi.

Sostenitrice dei deboli, prega per noi.

Famiglia degli Angeli, prega per noi.

Operaia di miracoli, prega per noi.

Consolatrice degli afflitti, prega per noi.

Rimedio per i malati, prega per noi.

Fiore di perpetuo profumo, prega per noi.

Patrona di Les Arcs, prega per noi.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, perdonaci Signore.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, ascoltaci Signore.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, abbi pietà di noi Signore.

Preghiera

Preghiamo il Signore. Per amor tuo, Signore, santa Rosellina calpestò la dolcezza di un mondo che aveva per lei solo attrattive per appartenere a te sola; donaci, seguendo il suo esempio, di allontanarci dai beni terreni per essere ricchi, in Cielo, di gioie eterne. Per Gesù, il Cristo, nostro Signore.

Amen.

Novena a Santa Rosellina VII° giorno

Locandina Novena Santa Rosellina

Novena a Santa Rosellina

VII° GIORNO:

Rosellina ci consola nelle afflizioni

Parola di Dio :
“Beati quelli che piangono, perché saranno consolati” (Mt 5,4)
Esempio dalla sua vita:
Come in passato al castello dei suoi genitori o vicino al suo monastero in Provenza, Rosellina ebbe una corte sempre più fervente, sempre più numerosa: quella degli indigenti, degli sventurati, dei poveri. Tutti volevano Rosellina; la sua mano aveva il dono della guarigione e il suo sorriso aggraziato leniva il dolore. Questa grazia di alleviare, questo dono di calmare il dolore e di asciugare le lacrime non è del tutto scomparsa oggi. Perché nessuno è venuto a venerare le sue reliquie e si è ritirato dalla sua tomba “dove il suo corpo è rimasto in uno stato di incorruttibilità per secoli”, senza sentire che una virtù segreta ne sfuggiva ancora.
Preghiamo:
O Santa Rosellina, voi che vi siete spesi senza contare il costo per guarire cuori feriti o disperati. Ogni volta, pazientemente, li riscaldavi con il tuo sorriso, il tuo sguardo, un gesto o una parola. Ora sussurra le tue parole di gentilezza nel profondo del mio cuore addolorato, posa il tuo sguardo dolce e riparatore sulla mia anima stanca e ricordale tutte le parole di Gesù Salvatore, che consola nei momenti di tristezza. Santa Rosellina, consolatrice degli afflitti, prega Dio per me!

Litanie di Santa Rosellina

(approvate nel 1862)

Signore, abbi pietà.

O Cristo, abbi pietà.

Signore, abbi pietà.

Santa Rosellina, prega per noi.

Ornamento di nobiltà, prega per noi.

Staccato dalle ricchezze, prega per noi.

Sposa di Cristo, prega per noi.

Cura dei poveri, prega per noi.

Specchio della verginità, prega per noi.

Tempio dello Spirito Santo, prega per noi.

Vaso di fede, prega per noi.

Vaso di carità, prega per noi.

Colonna di speranza, prega per noi.

Rosa senza spine, prega per noi.

Leggi senza macchia, prega per noi.

Ricettacolo della modestia, prega per noi.

Discepola di San Bruno, prega per noi.

Modello dei Certosini, prega per noi.

Luce delle monache, prega per noi.

Esempio di umili, prega per noi.

Custode del silenzio, prega per noi.

Perla preziosa, prega per noi.

Compagna degli eremiti, prega per noi.

Insegnamento delle sorelle, prega per noi.

Amante della povertà, prega per noi.

Sostenitrice dei deboli, prega per noi.

Famiglia degli Angeli, prega per noi.

Operaia di miracoli, prega per noi.

Consolatrice degli afflitti, prega per noi.

Rimedio per i malati, prega per noi.

Fiore di perpetuo profumo, prega per noi.

Patrona di Les Arcs, prega per noi.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, perdonaci Signore.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, ascoltaci Signore.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, abbi pietà di noi Signore.

Preghiera

Preghiamo il Signore. Per amor tuo, Signore, santa Rosellina calpestò la dolcezza di un mondo che aveva per lei solo attrattive per appartenere a te sola; donaci, seguendo il suo esempio, di allontanarci dai beni terreni per essere ricchi, in Cielo, di gioie eterne. Per Gesù, il Cristo, nostro Signore.

Amen.

Novena a Santa Rosellina VI° giorno

Locandina Novena Santa Rosellina

Novena a Santa Rosellina

VI° GIORNO:

Rosellina ci sostiene in tempi di debolezza e povertà

Parola di Dio :
«Beati i poveri di cuore, perché di loro è il regno dei cieli» (Mt 5,3)

Esempio della sua vita:
Priora della sua Certosa, Rosellina ha irradiato in questo ufficio per quasi 25 anni. Ma a causa della sua età avanzata, questa vergine saggia, vedendola decadere, pregò le sue sorelle certosine di accettare le sue dimissioni. Quest’ultimo lo risolse con dolore. Quindi Rosellina, deponendo il suo ufficio di priora, scese dal seggio dove aveva presieduto la comunità e, semplice e modesta, andò a sedersi in mezzo alla comunità. Ora era pronta a obbedire di nuovo come l’ultima delle sorelle.
Preghiamo:
O santa Rosellina, tu che per tanti anni, venerata da tutti, hai occupato il primo posto: spogliandoti del tuo incarico di priora, accogliendo con saggezza e docilmente la tua debolezza, hai mostrato che tali rinunce erano appunto il coronamento e il sigillo dell’amore. Seguendo il tuo esempio, sostienimi nei miei momenti di debolezza, dove la mia povertà si rivela agli altri ea me stesso. Rendimi umile e paziente. Dimostrami che è proprio quando sono così debole e povero che Dio può finalmente scolpire il mio cuore e la mia anima a sua immagine, riversando la sua forza nella mia debolezza. Santa Rosellina, amante della povertà interiore, prega Dio per me!

Litanie di Santa Rosellina

(approvate nel 1862)

Signore, abbi pietà.

O Cristo, abbi pietà.

Signore, abbi pietà.

Santa Rosellina, prega per noi.

Ornamento di nobiltà, prega per noi.

Staccato dalle ricchezze, prega per noi.

Sposa di Cristo, prega per noi.

Cura dei poveri, prega per noi.

Specchio della verginità, prega per noi.

Tempio dello Spirito Santo, prega per noi.

Vaso di fede, prega per noi.

Vaso di carità, prega per noi.

Colonna di speranza, prega per noi.

Rosa senza spine, prega per noi.

Leggi senza macchia, prega per noi.

Ricettacolo della modestia, prega per noi.

Discepola di San Bruno, prega per noi.

Modello dei Certosini, prega per noi.

Luce delle monache, prega per noi.

Esempio di umili, prega per noi.

Custode del silenzio, prega per noi.

Perla preziosa, prega per noi.

Compagna degli eremiti, prega per noi.

Insegnamento delle sorelle, prega per noi.

Amante della povertà, prega per noi.

Sostenitrice dei deboli, prega per noi.

Famiglia degli Angeli, prega per noi.

Operaia di miracoli, prega per noi.

Consolatrice degli afflitti, prega per noi.

Rimedio per i malati, prega per noi.

Fiore di perpetuo profumo, prega per noi.

Patrona di Les Arcs, prega per noi.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, perdonaci Signore.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, ascoltaci Signore.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, abbi pietà di noi Signore.

Preghiera

Preghiamo il Signore. Per amor tuo, Signore, santa Rosellina calpestò la dolcezza di un mondo che aveva per lei solo attrattive per appartenere a te sola; donaci, seguendo il suo esempio, di allontanarci dai beni terreni per essere ricchi, in Cielo, di gioie eterne. Per Gesù, il Cristo, nostro Signore.

Amen.

Novena a Santa Rosellina V° giorno

Locandina Novena Santa Rosellina

Novena a Santa Rosellina

V° GIORNO:

Rosellina ci aiuta a purificare la vita e le intenzioni del cuore

Parola di Dio :
“Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5,8)
Esempio dalla sua vita:
All’età di 25 anni Rosellina ricevette la consacrazione verginale secondo il rito certosino. Durante la cerimonia, il vescovo, rivolgendosi a Rosellina, ha proclamato davanti a tutti: “Vieni, allora, vergine saggia, e davanti al divino Sposo, dichiara se fino alla morte conserverai lo splendore della verginità”. E con la mano nella mano del vescovo, Rosellina ha affermato tre volte la sua generosa risoluzione.
Preghiamo:
O santa Rosellina, tu che con atto di generosità, consacrata con il voto di verginità all’unico amore di Dio, rendimi puro e retto nelle mie intenzioni e nelle mie azioni, verso me stesso come verso gli altri, e quello nel chiostro di la mia anima, lo Spirito di verità e di amore vi cammina sempre libera. Santa Rosellina, vergine di purezza, prega Dio per me!

Litanie di Santa Rosellina

(approvate nel 1862)

Signore, abbi pietà.

O Cristo, abbi pietà.

Signore, abbi pietà.

Santa Rosellina, prega per noi.

Ornamento di nobiltà, prega per noi.

Staccato dalle ricchezze, prega per noi.

Sposa di Cristo, prega per noi.

Cura dei poveri, prega per noi.

Specchio della verginità, prega per noi.

Tempio dello Spirito Santo, prega per noi.

Vaso di fede, prega per noi.

Vaso di carità, prega per noi.

Colonna di speranza, prega per noi.

Rosa senza spine, prega per noi.

Leggi senza macchia, prega per noi.

Ricettacolo della modestia, prega per noi.

Discepola di San Bruno, prega per noi.

Modello dei Certosini, prega per noi.

Luce delle monache, prega per noi.

Esempio di umili, prega per noi.

Custode del silenzio, prega per noi.

Perla preziosa, prega per noi.

Compagna degli eremiti, prega per noi.

Insegnamento delle sorelle, prega per noi.

Amante della povertà, prega per noi.

Sostenitrice dei deboli, prega per noi.

Famiglia degli Angeli, prega per noi.

Operaia di miracoli, prega per noi.

Consolatrice degli afflitti, prega per noi.

Rimedio per i malati, prega per noi.

Fiore di perpetuo profumo, prega per noi.

Patrona di Les Arcs, prega per noi.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, perdonaci Signore.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, ascoltaci Signore.

Agnello di Dio, che togli il peccato del mondo, abbi pietà di noi Signore.

Preghiera

Preghiamo il Signore. Per amor tuo, Signore, santa Rosellina calpestò la dolcezza di un mondo che aveva per lei solo attrattive per appartenere a te sola; donaci, seguendo il suo esempio, di allontanarci dai beni terreni per essere ricchi, in Cielo, di gioie eterne. Per Gesù, il Cristo, nostro Signore.

Amen.