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“Cristianesimo vissuto” di F. Pollien capitolo VI°

”Cristianesimo vissuto”

Consigli fondamentali dedicati alle anime serie

Prima Parte: Dio  è il primo

Capitolo VI: La vita del corpo

Dio ti diede la vita per procurare la gloria sua e raggiungere la tua felicità. E qual vita ti diede? Anzitutto ti diede la vita del corpo, la vita naturale, quella di cui il corpo vive mediante l’anima, e di cui l’anima vive nel corpo. Di questa vita tu conosci il principio e le operazioni. Il principio è l’anima, dato che è l’unione dell’anima col corpo, che fa sì che il corpo sia vivente. Le operazioni sono la cognizione, l’amore e l’azione. Difatti tu hai delle forze conoscitive, delle forze volitive, e delle forze operative.
Per conoscere, hai un insieme di forze, che sono i cinque sensi, l’immaginazione e la mente.
Per amare e volere (giacché amare e volere sono la medesima cosa, poiché amare è voler bene), per amare, dico, hai un complesso di forze che sono nelle impressioni esterne, nella sensibilità e nella volontà.
Per agire hai un insieme di forze sparse in tutte le membra del corpo.
L’uomo, dice De Bonald, è mente, cuore e sensi.
La mente indica tutte le facoltà conoscitive, perché le domina e le dirige.
Il cuore comprende tutte le facoltà volitive. Sai che ci siamo intesi di non pigliar le parole tanto per il sottile. Il cuore è una parola che l’insipienza dei nostri giorni piglia spaventosamente per i capelli, non facendole designare se non le emozioni sensibili e passionali. Ricordati che, nel linguaggio cristiano, cuore e volontà sono sinonimi, e che indicano tutte le facoltà volitive.
Infine i sensi indicano le forze, operative.
Così quando Dio dice: tu amerai il Signore Iddio tuo con tutta la tua mente, vuol dire: con tutte le tue facoltà conoscitive; con tutto il tuo cuore, vuol dire: con tutte le tue facoltà volitive; con tutta l’anima tua e con tutte le tue forze, vuol dire: con tutte le tue facoltà operative.
Conoscere, amare ed agire, ecco tutto il movimento dell’uomo; sviluppare la mente, il cuore e i sensi, ecco tutta la tua vita. Vuoi vivere? Sviluppa la tua mente, sviluppa il tuo cuore, sviluppa i tuoi sensi, e vivrai. Formati una mente retta, un cuore energico, e sensi robusti; salute della mente, salute del cuore, salute del corpo, non trascurare nulla, non falsare nulla, non spezzare nulla; in tal modo vivrai. Dio ti fece per vivere; e vivere è svilupparsi. Tu non conosci tutte le risorse d’intelligenza, di dedizione e d’azione che Dio ha posto in te. Quando un uomo sa concentrare tutte le sue forze senza lasciarne perdere nessuna, egli ha una potenza prodigiosa. L’uomo più potente non è quello che ha maggiori talenti, ma quello che ne perde meno.
Ecco dunque una prima vita che tu possiedi, la vita del corpo, la vita naturale. Essa ha certamente la sua grandezza; le sue facoltà d’intelligenza, di volontà e di azione pongono l’uomo al di sopra di tutti gli esseri visibili; la sua vita è la più elevata di quelle che si svolgono nell’orbita terrestre. La vita umana è dunque una gran cosa, ed è una grande scienza il sapere svilupparla. Rifletti dunque! sviluppare la mente, il cuore e i sensi dell’uomo; istruzione, educazione, formazione: che problemi!

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