Quinto giorno
Introduzione
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
LETTURE QUINTO GIORNO
Obbedienza eroica.
Dopo sei anni di un ritiro così pacifico, diversi eventi hanno messo alla prova la vocazione di Bruno e il suo amore per la Chiesa e per il Vicario di Cristo. Da loro ne uscì vittorioso grazie a un’obbedienza assoluta e incondizionata. “Comandato da papa Urbano II, di cui era stato tutore a Reims, si recò presso la curia di Roma per aiutare lo stesso papa negli affari della Chiesa” (Cronaca Magister). Con la sua partenza l’incipiente fondazione sembrò crollare, ma egli obbedì senza indugio né riserve, e questo sacrificio, molto caro al suo cuore di padre della fondazione, fu seguito dalla sua rapida rinascita. Né le nuove occupazioni potevano indebolire la sua vocazione alla vita contemplativa. “Non potendo resistere ai tumulti e ai costumi della Curia, ravvivato ulteriormente l’amore della passata solitudine e della pace che aveva perduto, lasciò la Curia, disprezzando anche l’Arcivescovado di Reggio per cui per volere dello stesso Papa fu eletto, e si ritirò nel deserto di Santa María de la Torre in Calabria” (Ibid.). Il Sommo Pontefice, indubbiamente convinto di tanta sottomessa ed eroica obbedienza, e visto il distacco che provava per ogni sorta di dignità, gli concesse il tanto atteso ritorno alla sua amata solitudine.
Parole del Santo.
«L’obbedienza, che è la chiave e il sigillo di ogni disciplina spirituale, non si dà mai senza grande umiltà e notevole pazienza, ed è sempre accompagnata dal casto timore di Dio e dalla vera carità» (Lettera ai fratelli della Certosa, 3) “Ubbidiamo per amore della libertà. Possa la nostra libera obbedienza, accresciuta dallo Spirito Santo, sciogliere il ghiaccio dei nostri vizi e infiammare il fervore della carità” (Commento al Salmo 125).
Preghiera silenziosa
SÚPPLICHE:
San Bruno, figlio fedele della Chiesa, prega per la Chiesa attuale, i suoi vescovi, sacerdoti e fedeli.
R. Ti preghiamo, ascoltaci.
San Bruno, così sottomesso al Vicario di Cristo e al Magistero ecclesiastico, donaci una fede illuminata e un’obbedienza integrale al Papa e alla Gerarchia.
R. Ti preghiamo, ascoltaci.
San Bruno, la cui generosa dedizione alla chiamata monastica fa parte del nostro carisma vocazionale, prega per i monaci e per la loro fedeltà alla vocazione.
R. Ti preghiamo, ascoltaci.
San Bruno, iniziatore e ammirabile padre delle prime comunità certosine, intercede per il nostro Ordine, il suo spirito ei suoi figli.
R. Ti preghiamo, ascoltaci.
San Bruno, di tanta bontà ed evangelica bontà, ottieni ai tuoi figli l’unione nella vera carità.
R. Ti preghiamo, ascoltaci.
San Bruno, di così profonda saggezza, concedici il dono della contemplazione divina.
R. Ti preghiamo, ascoltaci.
San Bruno, con un cuore così semplice, concentrato solo su Dio, portaci la purezza del cuore e la nostra trasformazione in Cristo.
R. Ti preghiamo, ascoltaci.
San Bruno, facci vivere i nostri Statuti in modo tale che un vero spirito certosino si rinnovi nell’Ordine e in ciascuno.
R. Ti preghiamo, ascoltaci.
CONCLUSIONE
Il Signore guidava i giusti per vie rette.
E gli mostrò il regno di Dio.
PREGHIERA FINALE
QUINTO GIORNO
PREGHIAMO
Oh Dio, per i meriti di N. P. S. Bruno, hai reso fertile la landa desolata con prole fertile. Ti chiediamo con supplichevole devozione che con le sue preghiere ci conceda di dimenticare ciò che è rimasto e di realizzare le promesse a venire, guidati dalla tua benevolissima direzione. Per Gesù Cristo nostro Signore. R. Amen.
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