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Il giardino della mia cella.

nella cella in solitudine

Nell’articolo di oggi, vi propongo una semplice e breve poesia scritta da un certosino della certosa spagnola di Miraflores, la cui identità come consuetudine resta anonima.

Parole semplici provenienti dal cuore che ci fanno capire il trasporto di questo monaco verso questa sublime vita claustrale.

Il giardino della mia cella.

Da un monaco della certosa di Miraflores (Spagna).

” Mi basta questo piccolo
pezzetto dell’universo,
Che di altri ho ricevuto, ereditato,
Il deserto dove mi ha guidato.

Qui piove, da qui vedo il sole,
Di notte la luna mi visita con il suo silenzio,
Qui, in questo pezzetto dell’universo
Incontro il Dio Creatore.

Giardino di lacrime,
Giardino di contemplazione e lodi,
Prigione delle mie preghiere,
Che si levano in paradiso.

Mi basta questo piccolo
Pezzetto dell’universo,
Nella sua solitudine e silenzio,
Mi ritrovo con la pace di Dio “.

Un certosino